Il contratto di rete

PRESENTAZIONE DEL CORSO

Per rispondere alla crisi economica ed alle nuove sfide dettate dall’economia globale, le imprese hanno oggi in molti casi bisogno diuna forma di aggregazione più flessibile ed innovativa rispetto a quelle tradizionali, in grado di aumentarne la capacità competitiva senza però costringerle a rinunciare alla propria autonomia.

Il Contratto di Rete è lo strumento di aggregazione – recentemente introdotto nell’ordinamento giu­ridico italiano e modificato dalDecreto Sviluppo 2012 - diretto a consentire alle imprese di qualsiasi natura, dimensione, tipo e settore merceologico di appartenenza di collaborare alla realizzazione di pro­getti ed obiettivi comuni, pur mantenendo la propria autonomia e specificità.

Il legislatore definisce il Contratto di Rete come quello in cui “più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato e a tal fine si obbligano, sulla base di un programma comune di rete, a collaborare…”.

Le caratteristiche salienti ed i benefici delle reti determinate dal Con­tratto di Rete sono la flessibilità e pariteticità dei rapporti e la definizione di regole di collaborazione economicamente convenienti, ma in cosa si differenziano dal consorzio? Quali regole digovernance si possono adottare? Qual è il regime di responsabilità patrimoniale? Come si redige un Contratto di Rete?

Il corso, effettuato in maniera intensivo e dal carattere prevalentemente pratico, si articolerà, al fine di permettere un migliore approfondimento degli argomenti trattati, in due lezioni monotematiche.


PROGRAMMA DEL CORSO

15 MARZO ORE 15 – 18
Introduzione 
La natura del contratto di rete: quale modello di aggregazione? 
L’essenza del contratto di rete 
Coordinamento con la legge antitrust 
Il problema della causa 

16 MARZO ORE 9.30 – 12.30
Differenze con altri istituti aggregativi, in particolare con il consorzio
I protagonisti e l’oggetto del contratto di rete 
Il fondo patrimoniale comune 
La governance
La disciplina tributaria 
Un esempio concreto

 

DOCENTE DEL CORSO 

Avv. Ivan Libero Nocera, dottore di ricerca in diritto civile presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, è avvocato presso lo Studio Ambrosini di Torino e collaboratore di varie riviste giuridiche in materia commerciale e fallimentare.

 

CREDITI FORMATIVI
L’iniziativa riconosce 6 crediti formativi valevoli ai fini della formazione continua delle professioni forensi ed è in corso di accreditamento presso l`Ordine dei Dottori commercialisti di Pisa.

MODALITA’ DI AMMISSIONE
La domanda di partecipazione dovrà pervenire all’indirizzo di posta elettronica formazione@istitutoproform.org, specificando i propri dati anagrafici, oppure utilizzando l`apposito disponibile su nostro sito internet, entro e non oltre 11 MARZO 2013; l’iscrizione si perfezionerà al momento del pagamento della quota di partecipazione.

 

DESTINATARI
Possono presentare domanda di ammissione al corso coloro che siano in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza di secondo livello o equipollente, conseguito in Italia o all’estero,
È previsto un numero massimo di 50 partecipanti; le iscrizioni saranno accolte in ordine cronologico sino ad esaurimento dei posti disponibili

 

QUOTA DI ISCRIZIONE
La quota di partecipazione individuale è pari a € 60,00 + IVA.

ALLE ISCRIZIONI PERVENUTE ENTRO IL 5 MARZO VERRÀ APPLICATA UNA RIDUZIONE DEL 10 %