Appello dopo la legge n. 134 del 2012 tecniche difensive e pronunce del giudice – PIACENZA 12 APRILE
L`appello ha subito un intensa evoluzione a partire dal 1990, sia per interventi normativi come la legge n. 533 del 1990 e sia per evoluzioni giurisprudenziali, in particolarenei primi anni del duemila e culminata con la legge n. 134 del 2012.
L`istituto ha perso infatti i caratteri del gravame per assumere piuttosto quelli della mera impugnazione. La tecnica di stesura dell`atto difensivo perde le analogie con la tecnica di stesura di un atto del procedimento di primo grado, per avvicinarsi alle caratteristiche di un ricorso per cassazione.
Il corso intende offrire ai frequentanti le principali indicazioni per la stesura di un atto di appello e le nozioni fondamentali in ordine alletipologie di pronuncia che il giudice di appello può adottare.
Il corso, dal carattere prevalentemente pratico, permetterà ai partecipanti di acquisire le conoscenze necessarie per usare con una maggiore consapevolezzagli strumenti processuali offerti dalla riforma.
Il programma, al fine di permettere un migliore approfondimento degli argomenti trattati, nonchè offrire il più ampio spazio alla discussione e all`analisi degli elementi di maggiore dubbio e difficoltà, si articolerà inuna unica giornata suddivisa in due parti monotematiche.
- L`appello come revisio priori istantiae, dopo le leggi n. 533 del 1973 e n. 353 del 1990.
- L`esasperazione del motivo di appello nella giurisprudenza della Corte di Cassazione.
- L`intervento della legge n. 134 del 2012: la specificazione del motivo
- Il merito diventa rito
- I possibili esiti nel rito dell`appello
- Stesura simulata di un atto di appello
- la residua disciplina di un appello speciale regolato ancora come gravame: art. 702 quater e reclami nei procedimenti camerali ibridi
- Stesura di un atto di appello sottoposto alla disciplina speciale
Prof. Avv. Claudio Cecchella, Professore di diritto processuale civile presso l`Università di Pisa
SEDE DEL CORSO
L`iniziativa riconosce 7 CREDITI FORMATIVI valevoli ai fini della formazione continua delle professioni giuridiche.
QUOTA DI ISCRIZIONE
La quotadi partecipazione individuale è pari a € 120,00 + IVA; viene prevista una quota ridotta pari a € 100,00 + IVA per avvocati con età inferiore ai 35 anni.
PER LE ISCRIZIONI CONGIUNTE DI DUE O PIU` PERSONE VERRÀ APPLICATA UNA RIDUZIONE DEL 10 %
Viene prevista una quota ridotta pari a € 60,00 + IVA per praticanti avvocati (non cumulabile con altre offerte).